ESERCIZI DI STILE

 

SCUOLA PRIMARIA DI VIGASIO                                                            A.S. 2012-2013

 

CLASSE IV F; Musica : David Conati, Marco Pasetto

 

IL GATTO E IL TOPO

 

Lalalala lalalalà…

 

UNA BIMBA CHIEDE:- PERCHÉ

IL GATTO E IL TOPO SONO NEMICI?

IL NONNO le  RISPONDE

che UNA VOLTA ERANO AMICI.

UN GIORNO FINIRONO LE PROVVISTE E LE ANDARONO A CERCARE

E SU UNA BARCA DI JAM SI MISERO A NAVIGARE.

 

RIT. 2v.

IL GATTO E IL TOPO NEMICI PER LA PELLE

SI INSEGUONO DA SEMPRE, si inseguono da sempre;

il gatto e il topo nemici per la pelle

si inseguono da sempre; ma chissà perché.

Lalalala lalalalà…

 

 

PER LA FAME IL TOPO MANGIA LA BARCA

PERCHÉ IL VIAGGIO È LUNGO,

LA BARCA AFFONDA E  I DUE

SI SPORCANO DI FANGO

DA ALLORA IL GATTO LO INSEGUE SEMPRE, LO INSEGUE PER LA RABBIA”.

LA BIMBA RINGRAZIA IL NONNO E VA A GIOCARE CON LA SABBIA.

 

RIT. 2v.

IL GATTO E IL TOPO NEMICI PER LA PELLE

SI INSEGUONO DA SEMPRE, si inseguono da sempre;

il gatto e il topo nemici per la pelle

si inseguono da sempre; ma chissà perché.

 

 

AS 2012/2013

 

LE TRE FIGLIE DEL RE

 

(REGGAE)

 

Testo: Classe IV E; musica: David Conati; Marco Pasetto

 

 

 

 

 

UN RE HA TRE FIGLIE  E  CHIEDE A CIASCUNA

QUANTO BENE A LUI VUOLE OGNUNA.

LE PRIME DUE :- COME ORO E ARGENTO-

RISPOSERO AL RE CHE FU MOLTO CONTENTO.

LA TERZA RISPOSE  :- E IO COME IL SALE!-

E IL RE STAVOLTA CI RESTA MALE. (2 volte)

 

Rit.:

Non ci devi restar male se ti rispondono, se ti rispondono

Non ci devi restar male se ti rispondono, se ti rispondono… che sei prezioso come il sale…

 

IL RE COSì LA TERZA VUOLE CACCIARE

CHE IN UN POSTO LONTANO SE NE VA A CUCINARE.

IL PRINCIPE DI QUEL PAESE A CENA IL RE INVITA

MA SENZA SALE LA CENA È SERVITA.

IL PRINCIPE ESCLAMA :-QUI MANCA IL SALE!-

LA CUOCA RISPOSE :-CAPITE QUANTO VALE?!

 

Rit:

 

 

(solo di…?)

 

IL RE ALLORA CAPì E LA PERDONò

E COSì FELICE A CASA TORNò.

 

 

 

 

Viva l’acqua!

Testo: 4 B Vigasio; musica: Conati – Pasetto

 

Rit.:

L’acqua è viva, viva l’acqua, l’acqua che non muore mai.

L’acqua  è viva, viva l’acqua, rispettiamo l’acqua dai!

 

 

 

L’acqua è silenziosa, e luminosa,

l’acqua è preziosa, e impetuosa;

l’acqua scende e cade sui sassi,

poi corre e rimbalza saltando sui massi,

l’acqua è viva, viva l’acqua, tu cantala insieme a noi.

 

Rit.:

 

L’acqua è sciolta, e pure fresca,

l’acqua è lenta ma ha una forza pazzesca;

l’acqua dal cielo piovendo scroscia,

poi si fa fiume e verso il mare fruscia.

l’acqua è viva, viva l’acqua, tu cantala insieme a noi.

 

Rit.:

 

L’acqua è un bene, molto importante

Naturale o frizzante, comunque dissetante;

serve per irrigare e lavare,

per bere e cucinare, lavorare e giocare;

l’acqua è viva, viva l’acqua, tu cantala insieme a noi.

 

Rit.:

 


Ecco qui sopra il provino registrato con David Conati e la 4 B

Video con l'esperienza creativa vissuta con David Conati e i ragazzi della IV A anno scolastico 2012-2013.

Insegnante S. Biolo


Ecco la versione rap/canzone eseguita il 21 maggio 2013 con la 2 B

 

A.S. 2012-2013

Il sirtaki di Perseo e Medusa

Testo: Classe 4A ; musica: David Conati e Marco Pasetto

 

Re Polidette liberarsi di Perseo voleva

Quindi di Medusa la testa gli chiedeva.

Ma di pietra i suoi occhi fanno diventare

dagli dei Perseo si fa quindi aiutare.

Gli donano calzari, scudo, spada e bisaccia

coi quali Perseo così parte per la caccia. (2 volte)

 

Rit:

La Medusa non guardare ti potrà pietrificare,

la Medusa non guardare ti potrà pietrificare,

la Medusa non guardare ti potrà pietrificare,

la Medusa non guardare ti potrà pietrificare,

non guardare, non guardare… no!

 

A Medusa taglia via la testa con la spada

guardandola riflessa nello specchio dello scudo.

Dentro la bisaccia poi la porta a Polidette

volando con i calzari suoi dotati delle alette.

Al re Polidette Perseo così mostrò

la testa di Medusa che lo pietrificò.

Rit:

La Medusa non guardare ti potrà pietrificare,

la Medusa non guardare ti potrà pietrificare,

la Medusa non guardare ti potrà pietrificare,

la Medusa non guardare ti potrà pietrificare,

non guardare, non guardare… no!

 

 

 

 

 

 

As 2012/2013

Pinocchio e gli assassini

Testo: 4 C – Vigasio   Musica: Conati – Pasetto

Intro strumentale (citazione da Tema di Lucignolo di Fiorenzo Carpi)

 

 

 

 

Re La Sib- Sol

Mangiafuoco dà cinque monete a Pinocchio

Egli una volpe e un gatto cieco da un occhio

Incontra per strada mentre va da Geppetto

I due lo imbrogliano con un trabocchetto

Convincono Pinocchio le monete a sotterrare

Nel Campo dei Miracoli per poterlo derubare;

e convincono Pinocchio le monete a sotterrare

nel Campo dei Miracoli per poterlo derubare.

Rit.:

Pinocchio, Pinocchio sei finito nei guai

Ma alla fine sai che ce la farai,

La Fata Turchina ti salverà

E Geppetto così rivederti potrà,

e Geppetto così rivederti, potrà.

(Tema strumentale)…

Pinocchio ci va ma al Campo non arriva

Perché i due assassini lo assalgono prima,

Pinocchio dai furfanti così viene impiccato

Piange i singhiozza assai disperato.

Accorre la Fata Turchina in soccorso

Liberandolo infine dal terribile morso

Finché accorre la Fata Turchina in soccorso

Liberandolo infine dal terribile morso.

Rit.

(tema…)

Mentre alla Fata mente il burattino,

dice di non aver nessuno zecchino,

il naso si allunga a dismisura

e Pinocchio piange per la paura

di nuovo la Fata aiuta il birbone,

chiama i picchi che rodono il nasone.

 

 

As 2012/2013

La piccola fiammiferaia

(ballata irish)

Testo: 5 D Vigasio; musica: Conati – Pasetto

 

 

Una bimba orfana di madre era,

alla vigilia di un’importante sera;

vendeva fiammiferi che nessuno voleva,

e alla bambina questo molto doleva.

Una fredda sera di Capodanno era,

e lei pensava al caldo della primavera.

Sola soletta in un angolino

Tutti i fiammiferi teneva in un cestino.

 

Rit.: La piccola fiammiferaia chissà, se mai felice sarà.

 

Quando uno a uno lei li accendeva,

vedeva la nonna che dal cielo scendeva.

Per il freddo la bimba sola muore,

e a tutti qui si spezza il cuore,

per il freddo la bimba muore, sola

e verso il cielo con la nonna vola.

Qualcuno piange, qualcuno ride,

ma lei dal cielo ora sorride.